Sin dalla sua fondazione nel 1928, la Fratellanza Musulmana (Hizb AlIkhwan AlMuslimun) ha profondamente influenzato la Vita politica del Medio Oriente. Il suo Motto è dire: “Allah è il nostro Obiettivo. Il Profeta è il nostro Leader. Il Corano è la nostra Legge. La Jihad è la nostra Via. Morire sulla via di Allah è la nostra più alta Speranza.” [1]
Mentre le Idee radicali della Fratellanza hanno forgiato le Credenze di Generazioni di islamisti, durante le due decadi passate, ha perso un po’ del suo Potere e del suo Fascino in Medio Oriente, schiacciata dalla Repressione dei Regimi locali e snobbata dalle Generazioni più giovani di islamisti che spesso preferiscono Organizzazioni più radicali.
Ma il Medio Oriente è solo una parte del mondo islamico. L’Europa è diventata l’incubatrice per il Pensiero e lo Sviluppo politico islamista. Sin dall’inizio degli anni Sessanta, i membri della Fratellanza Musulmana e simpatizzanti sono andati in Europa e lentamente ma stabilmente hanno stabilito un’ampia e ben organizzata Rete di Moschee, Organizzazioni caritatevoli, e Organizzazioni islamiche. Diversamente dalla più ampia Comunità islamica, l’Obiettivo ultimo della Fratellanza può non essere semplicemente “aiutare gli islamici ad essere i migliori cittadini che possono essere”, ma piuttosto estendere la Legge islamica attraverso l’Europa e gli Stati Uniti.[2]
Quattro decadi di Insegnamento e Coltura hanno dato i loro frutti. Gli Studenti rifugiati che sono migrati dal Medio Oriente quarant’anni fa, e i loro Discendenti, ora conducono Organizzazioni che rappresentano le Comunità islamiche locali nei loro rapporti con l’Elite politica europea. Finanziati da generosi Contribuenti dal Golfo persico, essi presiedono una Rete centralizzata che tocca quasi ogni Paese europeo.
Queste Organizzazioni rappresentano loro stesse come della Maggioranza, persino se continuano ad abbracciare le Vedute radicali della Fratellanza e a mantenere i Collegamenti con i Terroristi. Con la Retorica della moderazione ed un Tedesco, Olandese e Francese ben parlati, essi hanno guadagnato Accettazione fra i Governi europei e pure fra i Media. I Politici di tutto lo spettro politico corrono ad impegnarsi ovunque venga sollevata una questione che coinvolga gli islamici o, più parrocchialmente, quando cercano i Voti delle Comunità islamica fiorente.
Ma, parlando Arabo o Turco davanti ai loro Compagni islamici, essi fanno cadere la loro facciata ed abbracciano il Radicalismo. Mentre i loro Rappresentanti parlano del Dialogo inter-religioso in Televisione, le loro Moschee predicano Odio e avvisano i credenti in merito ai Mali della Società occidentale. Mentre condannano pubblicamente l’Omicidio di pendolari a Madrid e di bambini di scuola in Russia, essi continuano a raccogliere Soldi per Hamas e altre Organizzazioni terroristiche. Gli europei, vogliosi di creare un Dialogo con la loro sempre più dis-affezionata Minoranza islamica, soprassiedono a questa Duplicità. Il caso è particolarmente visibile in Germania, che occupa un Posto di importanza-chiave in Europa, non solo per la sua Collocazione nel cuore d’Europa, ma pure perché ha ospitato la prima maggiore Ondata di immigrati della Fratellanza Musulmana, ed ha ospitato la meglio organizzata presenza della Fratellanza. La Reazione del Governo tedesco è pure istruttiva, se non altro relativamente all’Accettazione della Retorica della Fratellanza Musulmana relativamente ai Valori, senza guardare al più ampio spettro delle sue Attività.
La Fratellanza Musulmana
La Situazione in Germania è particolarmente significativa. Più che altrove in Europa, la Fratellanza Musulmana in Germania ha guadagnato significante Potere e Accettazione politica. Le Organizzazioni islamiste in altri Paesi europei seguono ora consapevolmente il Modello pionieristico dei loro pari germanici.
Durante gli anni Cinquanta e Sessanta, migliaia di Studenti islamici hanno lasciato il Medio Oriente per studiare presso le Università tedesche, attirati non solo dalla Reputazione tecnica delle Istituzioni germaniche, ma anche dal Desiderio di scappare da Regimi repressivi. Il Regime del Governante egiziano Gamal Abdel Nasser è stato particolarmente vigoroso nei suoi tentativi di sradicare l’Opposizione islamista. Iniziando nel 1954, diversi membri della Fratellanza Musulmana sono fuggiti dall’Egitto per fuggire all’arresto o all’assassinio. La Germania occidentale ha provveduto ad un ben accolto Rifugio. Le Motivazioni di Bonn non erano semplicemente altruistiche. Come ha spiegato l’Esperto di Terrorismo Khalid Duràn nei suoi studi sul Jihadismo in Europa,[3] il Governo della Germania occidentale aveva deciso di tagliare le Relazioni diplomatiche con i Paesi che riconoscevano la Germania orientale. Quando l’Egitto e la Siria hanno stabilito Relazioni diplomatiche con il Governo comunista, Bonn ha deciso di ben accogliere i Rifugiati politici siriani ed egiziani. Spesso, questi Dissidenti erano Islamisti. Molti membri della Fratellanza Musulmana avevano già familiarità con la Germania. Diversi avevano cooperato con i Nazisti prima e durante la II Guerra Mondiale.[4] Alcuni avevano persino, così è riportato, combattuto nell’infame Divisione bosniaca Handschar delle Schutzstaffel (SS).[5]
Uno dei primi Pionieri della Fratellanza Musulmana in Germania è stato Sa’id Ramadan, il Segretario Personale del Fondatore della Fratellanza Musulmana, Hassan AlBanna.[6] Ramadan, un egiziano che ha guidato gli Irregolari palestinesi nel 1948[7] si è trasferito a Ginevra nel 1958 e ha frequentato una Scuola di legge a Cologna.[8] In Germania, ha fondato ciò che è diventata una delle tre principali Organizzazioni islamiche germaniche, la Islamische Gemeinschaft Deutschland (Comunità Islamica di Germania, IGD), che ha presieduto dal 1958 al 1968.[9] Ramadan ha pure co-fondato la Muslim World League,[10] un’Organizzazione ben finanziata che l’Establishment saudita usa per diffondere la sua Interpretazione radicale dell’Islam attraverso il mondo. Il Governo statunitense ha monitorato da vicino le Attività della Muslim World League, che accusa di finanziare il Terrorismo. A marzo 2002, una Task force condotta dal Dipartimento del Tesoro statunitense, ha compiuto un’Incursione negli uffici del Gruppo in Nord Virginia, alla ricerca di Documenti che legavano il Gruppo ad AlQaida, Hamas, e la Jihad Islamica Palestinese. A gennaio 2004, il Comitato Finanziario del Senato ha chiesto al Servizio di Revisione Interno i suoi Atti sulla Muslim World League “quale parte di un’Investigazione relativa a possibili legami fra Organizzazioni non-governative e Reti di finanziamento al Terrorismo.”[11] Questa relazione privilegiata con il Reame ricco di Petrolio ha garantito a Ramadan un afflusso di Denaro, che ha usato per finanziare il potente Centro Islamico di Ginevra, e per puntare su diverse Attività finanziarie e religiose. Hani Ramadan, il figlio di Sa’id, attualmente guida il Centro Islamico. Fra i suoi altri membri di Direzione, c’è l’altro figlio di Sa’id, Tariq Ramadan, che ha recentemente fatto i Titoli di prima pagina negli Stati Uniti, quando il Dipartimento della Sicurezza Interna ha revocato il suo Visto per insegnare all’Università Notre Dame.[12] Il caso di Sa’id Ramadan non è isolato.[13]
In seguito alla Presidenza decennale di Ramadan presso l’IGD, un Nazionale pakistano, Fazal Yazdani, ha brevemente condotto l’IGD, prima di Ghaleb Himmat, un siriano con Cittadinanza italiana, che ha preso lo scettro. Durante la sua lunga Amministrazione (1973-2002), Himmat ha fatto Spola fra Italia, Austria, Germania, Svizzera e gli Stati Uniti.[14] Le agenzie di Intelligence attorno al mondo hanno lungamente scrutinato le Connessioni terroriste di Himmat. È uno dei Fondatori della Banca AlTaqwa, un potente Conglomerato soprannominato dall’Intelligence italiana “Banca della Fratellanza Musulmana”, che ha finanziato Gruppi terroristi da metà degli anni Novanta, se non da prima.[15] Himmat ha aiutato Youssef Nada, una delle Menti finanziarie della Fratellanza Musulmana, a guidare l’AlTaqwa ed una Rete di Compagnie con Quartier Generale in località come la Svizzera, il Lichtenstein, e le Bahamas, che hanno determinate Regolamentazioni relativamente all’origine e alla destinazione del Denaro. Sia Himmat che Nada – si riporta – abbiano allungato grandi Somme a Gruppi quali Hamas e il Fronte di Salvezza Islamico Algerino [16] e abbiano istituito una Linea di credito segreta per un alto associato di Osama bin Laden.[17]
A novembre 2001, il Dipartimento del Tesoro statunitense ha designato sia Himmat che Nada quali Finanziatori del Terrorismo.[18] Secondo l’Intelligence italiana, la rete AlTaqwa ha pure finanziato diversi Centri islamici attraverso l’Europa[19] e molte Pubblicazioni islamiste, inclusa Risalatul Ikhwan,[20] il Magazine ufficiale della Fratellanza Musulmana. Dopo la Designazione del Dipartimento del Tesoro statunitense, Himmat si è licenziato dalla Presidenza del IGD. Il suo successore è stato Ibrahim ElZayat, un 36enne con Ascendenti egiziani e Leader carismatico di numerose Organizzazioni studentesche.
Il fatto che i leader del IGD Ramadan e Himmat siano fra i più eminenti membri della Fratellanza Musulmana, del passato mezzo Secolo, suggeriscono Legami fra l’IGD e l’Ikhwan. Diversi Rapporti forniti dalle agenzie di Intelligence interna di vari Stati germanici, chiamano apertamente l’IGD “una Filiale della Fratellanza Musulmana”.[21] In particolare, secondo un Rapporto di Intelligence, il Ramo egiziano della Fratellanza Musulmana ha dominato l’IGD fin dai primi Giorni.[22]
La Fratellanza Musulmana – condotta da Ramadan e Himmat [23] – hanno sponsorizzato la Costruzione dell’imponente Centro Islamico di Monaco nel 1960,[24] aiutati da laute Donazioni da Governanti mediorientali, quali il Re Fahd d’Arabia Saudita che, secondo un articolo del 1967 del Sueddeutsche Zeitung, ha donato 80,000 Marchi.[25] Il Ministro degli Interni del Nordrhein-Westfalen dichiara che il Centro Islamico di Monaco è stato uno dei Quartier Generali europei per la Fratellanza, fin dalla sua Fondazione.[26] Il Centro pubblica un Magazine, Al-Islam, i cui Sforzi (secondo un dossier dell’Intelligence italiana),[27] sono finanziati dalla Banca AlTaqwa. Secondo il Ministro degli Interni del Baden-Württemberg, Al-Islam mostra esplicitamente come i Fratelli germanici rigettino il Concetto di Stato secolare.[28] La sua Edizione di febbraio 2002, per esempio, dichiara:
Sul lungo Termine, gli islamici non possono essere soddisfatti con l’Accettazione della Famiglia germanica, dello Stato germanico e della Legge penale germanica. … Gli islamici dovrebbero puntare ad un Concordato fra gli islamici e lo Stato germanico, il cui Obiettivo è una Giurisdizione separata per gli islamici.
Questa Focalizzazione sulle Organizzazioni giovanili è giunta dopo la Successione Zayat. Egli ha capito l’Importanza di focalizzarsi sulla prossima Generazione di islamici germanici ed ha lanciato un Reclutamento indirizzato a fare in modo che Giovani islamici fossero coinvolti in Organizzazioni islamiche. Ma il Rapporto di Polizia di Meckenheim sul chiaramente profilato Zayat rivela Connessioni allarmanti. Le Autorità germaniche hanno apertamente detto che è un membro della Fratellanza Musulmana. L’hanno pure collegato all’Assemblea Mondiale dei Giovani Islamici (World Assembly of Muslim Youth, WAMY), un’Organizzazione non-governativa saudita che cerca di diffondere il Wahhabismo, l’Interpretazione radicale ed intollerante dell’Islam, attraverso il mondo e con la sua Letteratura e le sue Scuole.[30] WAMY, che cade sotto il Mantello della Muslim World League, ha l’Obiettivo dichiarato di “armare la Gioventù islamica di piena Fiducia nella Supremazia del Sistema islamico sopra altri Sistemi”. È l’Organizzazione giovanile islamica più grande al mondo e può vantare Risorse senza pari.[31] Nel 1991 WAMY ha pubblicato un libro chiamato Tawjihat Islamiya (Visioni islamiche) che dichiarava, “Insegnamo ai nostri Figli ad amare la Vendetta contro gli Ebrei e gli Oppressori, ed insegnamo loro che i nostri Giovanissimi libereranno la Palestina, AlQuds (Gerusalemme), quando torneranno all’Islam e faranno la Jihad per il bene di Allah.”[32] Il Sentimento per Tawjihat Islamiya è la regola piuttosto che l’eccezione. Molte altre Pubblicazioni WAMY sono piene di forte Retorica anti-semita e anti-cristiana.
La Polizia di Meckenheim ha pure collegato Zayat all’Institut Européen des Sciences Humaines, una Scuola francese che prepara gli Imam europei. Diverse Lezioni di chierici radicali presso la Scuola – riportate da diverse agenzie di Intelligence europee – fanno accusare la Scuola di diffusione d’Odio religioso.[33] Le Autorità germaniche pure evidenziato il fatto che sia coinvolto in diverse Investigazioni concernenti Lavaggio di denaro.[34] Zayat non è mai stato indiziato per Attività terroristiche, ma ha Relazioni finanziarie dubbiose e rimane associato a molte Organizzazioni che diffondono l’Odio religioso. La IGD può aver cambiato Leadership dopo la Designazione del Tesoro statunitense nei confronti di Himmat, ma non ha cambiato la Direzione.
Mentre il Ramo egiziano della Fratellanza Musulmana ha scelto Monaco quale sua Base per le Operazioni in Germania, il suo Ramo siriano ha il Quartier Generale ad Aachen, un Villaggio germanico vicino al Confine olandese. L’Ex-capitale carolingia, con la sua famosa università, è ora Casa di una grande Popolazione islamica, inclusa l’eminente Famiglia siriana AlAttar. Il primo Attar a spostarsi ad Aachen è stato Issam, che è fuggito dalla Persecuzione nel suo Paese nativo negli anni Cinquanta, quando era Leader del Ramo siriano della Fratellanza Musulmana. Altri membri della Fratellanza Musulmana siriana l’hanno presto seguito. Col tempo, Islamisti da altri Paesi hanno adottato la Moschea Bilal di Attar, ad Aachen, quale loro Base operativa.[35] Dall’ospitare Terroristi algerini esiliati [36] al gestire un’Organizzazione caritatevole designata dal Dipartimento del Tesoro statunitense quale Fronte finanziario per Hamas,[37] Aachen è ben noto alle agenzie di Intelligence di tutto il mondo.
La Base della Fratellanza Musulmana siriana ad Aachen, ha tenuto strette Relazioni con la sua Controparte egiziana. Per esempio, a conferma della Tendenza di importanti Famiglie della Fratellanza Musulmana relativamente al tenere strette Alleanze tramite Inter-matrimoni, il Figlio di Issam AlAttar ha sposato la Figlia del banchiere dell’AlTaqwa Youssef Nada.[38] Comunque, i Legami fra i due Rami della Fratellanza Musulmana sono più estesi di un singolo Matrimonio. Il Centro Islamico di Aachen ha – si riporta – ricevuto Finanziamenti dall’AlTaqwa.[39] Membri dello staff si sono dati il Cambio fra i Centri Islamici di Aachen e di Monaco. Per esempio, Ahmed von Denffer, Editore del Magazine del Centro Islamico di Monaco Al-Islam magazine, è giunto a Monaco da Aachen.[40] Ciò nonostante, (fra loro) rimane un po’ di Distanza. La Fratellanza Musulmana siriana non ha mai raggiunto l’IGD, preferendo invece tenere una certa forma d’Indipendenza.
Milli Görüş
Di tutte le Attività finanziarie di Zayat, quella che ha attirato i più grandi Sospetti da parte delle Autorità germaniche sono state associate agli ufficiali di Milli Görüş (Visione Nazionale, in turcoMilli Görüş, che ha 30,000 Membri e forse altri 100,000 Simpatizzanti,[41] dichiara di difendere i Diritti della Popolazione turca immigrata, dando loro una Voce nell’Arena politica democratica, “preservando l’Identità islamica”[42] Ma Milli Görüş ha un’altra Agenda. Mentre pubblicamente dichiara il suo Interesse in un Dibattito democratico e di avere la Volontà di vedere gli Immigrati turchi integrati nelle Società europee, alcuni Leader di Milli Görüş hanno espresso la loro Scontentezza per la Democrazia e i Valori occidentali. L’agenzia di Intelligence domestica tedesca, la Bundesverfassungsschutz, ha ripetutamente messo in guardia in merito alle Attività di Milli Görüş, descrivendo il Gruppo nei sui Rapporti annulai quali “Organizzazione straniera estremista”. [43] L’agenzia ha pure riportato che “sebbene Milli Görüş, in Dichiarazioni pubbliche, pretenda di aderire ai Principi basilari delle Democrazie occidentali, l’Abolizione del sistema governativo laicista in Turchia e l’Instaurazione di uno Stato islamico e relativo Sistema sociale sono, come detto, fra i suoi Obiettivi”.[44]
La Storia stessa di Milli Görüş indica perché il Gruppo dovrebbe essere considerato radicale. L’ex Primo Ministro Nehmettin Erbakan, il cui Partito Refah è stato vietato dal Tribunale costituzionale turco – a gennaio 1998 – per “Attività contro il Regime secolare del Paese”[45] è ancora l’indiscusso Leader di Milli Görüş, persino se il suo nipote Mehmet Sabri Erbakan è il suo Presidente. L’Incontro europeo del 2002 di Milli Görüş tenutosi nella città olandese di Arnhem, dove Nehmettin Erbakan è stato l’Oratore chiave, fornisce uno spiraglio sull’Ideologia di Milli Görüş. Dopo una Tirata contro i Mali dell’Integrazione in Occidente e le Politiche degli Stati Uniti, Erbakan ha dichiarato che “dopo la Caduta del muro, l’Occidente ha trovato un Nemico nell’Islam”.[46] Un Rapporto della Bundesverfassungsschutz rivela i veri Intenti di Milli Görüş:
Mentre in tempi recenti, Milli Görüş ha sempre più enfatizzato la Prontezza dei suoi membri ad essere integrati nella Società germanica, ed ha asserito la sua Aderenza alla Legge basilare, simili Affermazioni provengono da Calcoli tattici piuttosto che da un Cambiamento interno all’Organizzazione.[47]
IGD e Milli Görüş sono attivi nei loro Sforzi ad aumentare l’Influenza politica e a diventare Rappresentanti ufficiali dell’intera Comunità islamica in Germania. Con Budget ben riforniti, le loro Mosche forniscono Servizi sociali, organizzano Conferenze, e distribuiscono Letteratura su scala nazionale. Come nota l’Ufficio per la Protezione della Costituzione (Landesverfassungsschutz) ad Hessen[50]:
La Minaccia dell’Islamismo per la Germania è posta … principalmente da Milli Görüş e altri Gruppi affiliati. Essi cercano di diffondere Vedute islamiste fra i Limiti della legge. Poi cercano di implementare … per tutti gli islamici in Germania, una stretta Interpretazione del Corano e della Shari’a. … Il loro Supporto pubblico per la Tolleranza e per la Libertà religiosa dovrebbero essere trattati con Cautela. [51]
Zentralrat, l’Organizzazione mantello islamista
Nel 1989, sotto gli Auspici di Abdullah AtTurki, potente Decano dell’università Bin Saud di Riyadh, i sauditi hanno creato l’Islamische Konzil Deutschland (Concilio Islamico di Germania). Turki ha assunto la Council of Germany). Turki ha assunto la Presidenza assieme ad altre Posizioni di rilievo affidate a Ibrahim ElZayat, Hasan Özdögan, un ufficiale d’alto Livello di Milli Görüş, e Ahmad Khalifa, un ufficiale dal Centro Islamico di Monaco.[58] Mentre un Rapporto ufficiale del Parlamento germanico descrive l’Islamische Konzil come solo “un’altra Organizzazione sunnita”, una simile Assunzione indica un pericoloso Fraintendimento delle Relazioni fra i sauditi e gli islamisti germanici.[59]
L’Andamento verso la Consolidazione ha avuto luogo nel 1994, quando gli islamisti germanici hanno realizzato che una Coalizione unita si traduceva in una più grande Rilevanza ed Influenza politica. Diciannove Organizzazioni, incluso l’IGD, il Centro Islamico di Monaco, e il Centro Islamico di Aachen, hanno creato un’Organizzazione mantello, il Zentralrate der Muslime. Secondo un ufficiale senior d’Intelligence germanico, almeno nove di queste diciannove Organizzazioni appartengono alla Fratellanza Musulmana. [60] La Stampa tedesca ha recentemente investigato il Presidente del Zentralrat, Nadeem Elyas, un Fisico saudita educato in Germania, ed ufficiale del Centro Islamico di Aachen. Die Welt ha collegato Elyas a Christian Ganczarski, un operativo di AlQaida attualmente in Prigione quale uno delle Menti degli Attacchi del 2002 ad una Sinagoga in Tunisia. [61] Ganczarski, un tedesco di Origine polacca, che si è convertito all’Islam, ha detto alle autorità che AlQaida l’ha reclutato presso l’Università islamica di Medina, dove Elyas l’ha inviato a studiare. [62] Elyas ha detto che potrebbe non ricordare di averlo incontrato ma non nega la Possiblità che Ganczarski, che non ha mai completato la scuola superiore, possa essere stato uno degli individui che ha spedito – durante gli Anni – nelle Scuole radicali in Arabia Saudita.[63] Donatori sauditi hanno pagato le Spese di Ganczarski.[64] Ganczarski non era solo. Elyas ha ammesso di aver spedito Centinaia di islamici germanici a studiare presso una delle Università più radicali in Arabia Saudita. [65]
Il Zentralrat, che si ritrae come Organizzazione mantello per le Organizzazioni islamiche germaniche, è diventato, assieme all’IGD e a Milli Görüş, il Rappresentante de facto dei tre Milioni di islamici germanici. Sebbene l’IGD sia Membro del Zentralrat, le due Organizzazioni spesso operano indipendentemente. La loro apparente Indipendenza è pianificata. Con molte Organizzazioni che operano sotto diversi Nomi, la Fratellanza Musulmana frega i Politici germanici che credono di stare consultando uno Spettro d’Opinioni.[66] I Media cercano gli ufficiali del Zentralrat quando vogliono una Veduta islamica su qualsiasi cosa, dal Dibattito in merito all’Ammissibilità dell’Hijab (copricapo) nelle Scuole pubbliche, alla Guerra in Iraq, e così via. I Politici cercano il Sostegno del Zentralrat quando vogliono raggiungere la Comunità islamica. Molti Politici germanici non sono informati in merito all’Islam e non comprendono che le Vedute e le Interpretazioni dell’Islam, espresse dal Zentralrat, come pure dal IGD e da Milli Görüş, sono quelle della Fratellanza Musulmana e non quelle dell’Islam tradizionale. In accordo a ciò, il Zentralrat esprime totale Opposizione ad un qualsiasi Divieto dell’Hijab, supporta l’Educazione - influenzata dal Wahhabismo - nelle Scuole, e supporta le Posizioni radicali sulla Situazione mediorientale. [67] Mentre molti islamici supportano queste Vedute, il Problema è che il Zentralrate né rappresenta, né tollera, coloro che hanno Vedute divergenti. I Gruppi e le Organizzazioni islamici germanici moderati mancano dei Finanziamenti che hanno i Gruppi collegati alla Fratellanza Musulmana. In termini numerici, l’Influenza sulla Comunità islamica, e la Rilevanza politica del Zentralrat e delle sue due Parti costituenti più importanti – l’IGD e Milli Görüş – dominano la Scena. Con ampi Finanziamenti sauditi, la Fratellanza Musulmana è riuscita a diventare la Voce degli islamici in Germania.
Recentemente, il Pubblico germanico è rimasto shockato nell’udire cosa viene predicato nelle Moschee finanziate dall’Arabia Saudita. Nel caso del 2003, un Giornalista equipaggiato di Telecamera nascosta, appartenente alla Televisione germanica ARD, si è infiltrato nell’Accademia King Fahd di Bonn, costruita dai sauditi, ed ha registrato ciò che viene insegnato ai giovani Bambini islamici. Un Insegnante ha chiamato alla Jihad contro gli Infedeli. [68] Mentre le immagini hanno suscitato la Riprovazione da parte dei Politici germanici, il piuttosto sterile Dibattito attorno all’Influenza saudita sugli islamici germanici non ha subito Cambiamenti tangibili. Gli ufficiali sauditi e le Organizzazioni non-governative gestite dai sauditi continuano ad andare a Braccetto con Organizzazioni della Fratellanza Musulmana.
Prima la Germania, poi l’Europa
Mentre la Fratellanza Musulmana e i loro Finanziatori sauditi hanno lavorato per cementare l’Influenza islamista sulla Comunità islamica di Germania, essi non hanno limitato le loro Infiltrazioni alla Germania. Grazie generosi Finanziamenti stranieri, ad un’Organizzazione meticolosa, e all’Ingenuità delle Élite europee, le Organizzazioni collegate alla Fratellanza Musulmana hanno guadagnato Posizioni preminenti attraverso l’Europa. In Francia, l’estremista Union des Organisations Islamiques de France (Unione delle Organizzazioni Islamiche di Francia) è diventata l’Organizzazione predominante nel Concilio islamico del Governo.[69] In Italia, l’estremista Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia è il primo Partner del Governo per quanto attiene al Dialogo relativo a questioni islamico-italiane.[70]
Parallelamente agli Sforzi dell’Unione Europea per l’Integrazione, la Fratellanza Musulmana stra pure cercando di integrare i suoi vari Intermediari europei. Durante i passati quindici Anni, la Fratellanza Musulmana ha creato uan serie di Organizzazioni pan-europee quali la Federazione delle Organizzazioni Islamiche d’Europa, in cui Rappresentanti di varie Organizzazioni nazionali si possono incontrare e pianificare Iniziative.[71] Forse il più grande Impatto pan-europeo che la Fratellanza Musulmana ha avuto – assieme alla Islamische Gemeinschaft Deutschland –, è stato quello tramite le sue Organizzazioni giovanili. A giugno 1996, le Organizzazioni giovanili islamiche di Svezia, Francia ed Inghilterra, hanno unito le loro forze alla Federazione delle Organizzazioni Islamiche in Europa e all’Assemblea Mondiale della Gioventù Islamica, per creare un’Organizzazione giovanile islamiche europea.[72] Tre Mesi più tardi, trentacinque Delegati – (provenienti) dagli undici Paesi che si sono incontrati a Leincester - hanno lanciato formalmente il Forum della Gioventù e delle Organizzazioni Studentesche Islamiche Europee (Forum of European Muslim Youth and Student Organisations, FEMYSO), che mantiene il suo Quartier Generale a Bruxelles.[73]
Secondo le sue Pubblicazioni ufficiali, FEMYSO è “una Rete di 42 Organizzazioni nazionali ed internazionali che riuniscono Giovani da più di 26 Paesi”. FEMYSO ha orgogliosamente dichiaratao nel 2003 che è durante i quattro Anni precedenti è diventato
de facto la Voce della Gioventù islamica d’Europa. Viene regolarmente consultato per Questioni concernenti gli islamici in Europa. Ha pure sviluppato Collegamenti utili con il Parlamento Europeo, con il Concilio d’Europa, con le Nazioni Unite, con il Forum della Gioventù Europea, e numerose NGO rilevanti a Livello europeo. [74]
Gli ampi Fondi e le Organizzazioni della Fratellanza Musulmana hanno contribuito al suo Successo in Europa. Ma la loro Accettazione nella Società principale e la loro ascesa al Potereincontrastata, non sarebbe stata possibile se le Élite europee fossero state più vigilanti, avessero valutato la Sostanza più della Retorica, e avessero capito il Motivo del finanziamento e della costituzione di quelle Organizzazioni islamiste. Perché gli Europei sono stati così ingenui? Bassam Tibi, un Professore tedesco d’Origine siriana ed esperto di Islam in Europa, pensa che gli Europei – e i Tedeschi in particolare – temono le Accuse di Razzismo.[78] I Radicali mascherati da pecorelle hanno imparato che possono ridurre chiunque al Silenzio con l’Accusa di Xenofobia. Qualsiasi Critica alle Organizzazioni collegate alla Fratellanza Musulmana è seguita da Denunce di Razzismo e di Persecuzione anti-islamica. I Giornalisti che non hanno Paura di questi Appellativi vengono provati con Procedimenti penali senza Ragione e senza Successo, ma che hanno alti Costi.
In alcuni casi, i Politici semplicemente mancaono di controllare i Retroscena di coloro che dichiarano di essere i Rappresentanti legittimi della Comunità islamica. Come negli Stati Uniti, gli auto-.nominatisi Rappresentanti della Comunità islamica sono molto più Radicali della Popolazione che rappresentano. In altri casi, i Politici realizzano che queste Organizzazioni non sono Controparti ideali in un Dialogo costruttivo, ma nnon si prendono il Tempo per cercare Organizzazioni meno Visibili ma più Moderate, molte delle quali esistono solo in erba, impedite (di crescere) da Limitazioni finanziarie.
Ciò che la maggior parte dei Politici europei manca di capire è che incontrandosi con Organizzazioni Radicali, , essi le rafforzamno e garantiscono Legittimità alla Fratellanza Musulmana. C’è un implicito Sostegno durante qualsiasi Incontro, specialmente quando gli stessi Politici ignorano le Voci Moderate che non hanno accesso ai generosi Finanziamenti sauditi. Ciò crea un circolo di Radicalizzazione che si auto-perpetua poiché più grande è la Legittimazione politica della Fratellanza Musulmana, maggiori Opportunità essa e i suoi Gruppi rappresentativi hanno di Influenzare e Radicalizzare varie Comunità islamiche europee. L’Ironia ultima è che il Fondatore della Fratellanza Musulmana, Hassan AlBanna, sognava di diffondere l’Islamismo attraverso l’Egitto ed il Mondo islamico. Non si sarebbe mai sognato che la sua Visione avrebbe potuto pure diventare una Realtà in Europa.
Lorenzo Vidino è Direttore deputato presso l’Investigative Project, un Istituto di Ricerca contro il Terrorismo basato a Washington D.C..
[2] The Chicago Tribune, Set. 19, 2004; vedere pure Daniel Pipes, The Islamic States of America?, FrontPageMagazine.com, Set. 23, 2004.
[3] Khalid Duran, “Jihadism in Europe,” The Journal of Counterterrorism and Security International, Autunno 2000, pp. 12-5.
[4] Richard Labeviere, Dollars for Terror: The U.S. and Islam (New York: Algora Publishing 2000), p. 141.
[5] Georges Lepre, “Himmler’s Bosnian Division: The Waffen SS Handschar Division 1943-45,” Schiffer Aviation History, Gen. 2000, pp. 31-4.
[6] M. H. Faruqi, “Les Frères Musulmans. Politique de ‘rabbaniyya,’ les prières avant le pouvoir Dr. Saïd Ramadan, 1926-1995,” Historique du Centre Islamique, Centro Islamico di Geneva.
[7] Ibid.
[8] Ibid.
[9] “Prasidenten der IGD,” website dell’Islamische Gemeinschaft in Deutschland, accesso effettuato il Dic. 22, 2004.
[10] Faruqi, “Les Frères Musulmans,” Historique du Centre Islamique.
[11] “Senators Request Tax Information on Muslim Charities for Probe,” Dipartimento di Stato statunitense, nuova uscita, Gen. 14, 2004.
[12] Fouad Ajami, “Tariq Ramadan,” The Wall Street Journal, Set. 7, 2004.
[13] Labeviere, Dollars for Terror, p. 122.
[14] Dossier ufficiale su Ahmed Nasreddin (poi chiamato Dossier Nasreddin), Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica (Servizi segreti italiani secret service, SISDE), Apr. 6, 1996, p. 10.
[15] Ibid., p. 24.
[16] Ibid., p. 31.
[17] Newsweek, Maggio 12, 2004.
[18] “Recent OFAC Actions,” Dipartimento del Tesoro statunitense, Ufficio di Controllo delle Attività Estere, Nov. 7, 2001.
[19] Dossier Nasreddin, p. 31.
[20] Ibid.
[21] “Islamische Gemeinschaft in Deutschland” Ministero degli Internti, website della regione Nordrhein-Westfalen, accesso effettuato il Dic. 22, 2004; “Islamismus,” Dicastero per la Protezione della Costituzione, website di Hessen, accesso effettuato il Dic. 22, 2004.
[22] “Islamische Gemeinschaft in Deutschland,” Ministero degli Interni, regione Nordrhein-Westfalen.
[23] Official Guide to the Munich Mosque (Monaco: il Centro Islamico di Monaco), comprato dall’autore presso la libreria di Milli Görüş a Cologne, Feb. 2004.
[24] “Islamische Gemeinschaft in Deutschland,” Ministero degli Interni, regione Nordrhein-Westfalen.
[25] Sueddeutsche Zeitung (Monaco), luglio 29-30, 1967.
[26] “Islamische Gemeinschaft in Deutschland,” Ministero degli Interni, regione Nordrhein-Westfalen.
[27] Dossier Nasreddin, p. 31.
[28] Report on radical Islam, Rapporto di protezione della Costituzione, Stato del Baden Württenberg, 2003, p. 48.
[29] “Coordinamento dei Centri nelle seguenti Città”, website della Islamische Gemeinschaft in Deutschland, accesso effettuato il Dic. 22, 2004.
[30] Rapporto su Ibrahim ElZayat, polizia di Cologna, Agosto 27, 2003, p. 3.
[31] David Kane, agente speciale senior dell’FBI, affidavit nella “Dichiarazione supplementare in supporto della detenzione pre-processuale”, United States of America v. Soliman S. Biheiri, Tribunale distrettuale statunitense della Virginia orientale. L’affidavit dettaglia pure i collegamenti del WAMY con l’organizzazione terrorista palestinese Hamas.
[32] Kane, “Dichiarazione supplementare in supporto alla detenzione pre-processuale”.
[33] The Wall Street Journal, Apr. 15, 2003.
[34] Rapporto su ElZayat, Agosto 27, 2003, p. 4.
[35] Duran, “Jihadismo in Europa” pp. 12-5.
[36] Klaus Gruenewald, “Defending Germany’s Constitution,” Middle East Quarterly, Mar. 1995, p. 10.
[37] Vedere della Fondazione AlAqsa, “Recent OFAC Reports,” Dipartimento del Tesoro statunitense, Ufficio di Controllo delle Attività Estere, Giugno 6, 2003.
[38] Dossier Nasreddin, p. 9.
[39] Ibid., p. 30.
[40] Duran, “Jihadismo in Europa”, pp. 12-5.
[41] “Islamische Gemeinschaft Milli Gorus,” Ministero degli Interni, website della regione Nordrhein-Westfalen, accesso effettuato il Dic. 22, 2004.
[42] Rapporto annuale dell’Ufficio per la Protezione della Costituzione (Bundesverfassungsschutz), 2000, Cologna, p. 174.
[43] Rapporto annuale dell’Ufficio per la Protezione della Costituzione (Bundesverfassungsschutz), 1999, Cologna, p. 165.
[44] Ibid.
[45] Agenzia France-Presse, Gen. 16, 1998.
[46] Mehmet Ülger, “Manifestazione di Milli Görüş ad Arnhem,” De Humanist, Luglio 2003.
[47] Rapporto annuale della Bundesverfassungsschutz, 2000, p. 198.
[48] Udo Ulfkotte, Der Krieg in unseren Staedten (Francoforte: pubblicazioni Eichborn, 2003), pp. 32-3.
[49] Intervista dell’autore con Udo Ulfkotte, Francoforte, Feb. 2004.
[50] Entro il sistema federale germanico, ogni Stato ha il suo proprio Ufficio per la Protezione della Costituzione (Landesverfassungsschutz), che è indipendente rispetto la Bundessverfassungsschutz nazionale.
[51] “Islamismus,” Dicastero per la Protezione della Costituzione, Hessen.
[52] Francoforte: pubblicazioni Eichborn, 2003.
[53] Ulfkotte, Der Krieg in unseren Staedten, p. 38.
[54] “Christentum und Islam,” Associazione Germanica degli Scienziati Sociali Islamici (GMSG), Ott. 26, 2002.
[55] Anti-Semitism Worldwide 1998/9 (Tel Aviv: istituto Stephen Roth, università di Tel Aviv, 2000).
[56] Ulfkotte, Der Krieg in unseren Staedten, p. 38.
[57] Rapporto annuale della Bundesverfassungsschutz, 2000, p. 174.
[58] Ulfkotte, Der Krieg in unseren Staedten, p. 164.
[59] Ibid., p. 162.
[60] Hartwig Mueller, capo della Verfassungsschutz di Nordrhein Westfahlen, intervista trasmessa alla televisione tedesca SWR, Mar. 21, 2003.
[61] Die Welt (Berlino), Maggio 6, 2003.
[62] Michael Waller, testimonianza di fronte al Comitato Giudiziario del Senato, Sottocomitato sul Terrorismo, sulla Tecnologia e sulla Sicurezza Nazionale, Ott. 14, 2003.
[63] The Wall Street Journal, Feb. 21, 2003.
[64] Die Welt, Maggio 6, 2003.
[65] Ibid.
[66] Intervista dell’autore con Ulfkotte, Francoforte, Feb. 2004.
[67] Ibid.
[68] Time, Nov. 2, 2003.
[69] Ibid., Apr. 27, 2003.
[70] Renzo Guolo, Xenofobi e Xenofili. Gli Italiani e l’Islam (Bari: pubblicazioni Laterza, 2003), p. 14.
[71] “The Global Community,” MABOnline, Associazione Islamica di Gran Bretagna, Dic. 20, 2004.
[72] Brochure del Forum della Gioventù e delle Organizzazioni Studentesche Islamiche, inviata per posta elettronica all’autore da un rappresentante del FEMYSO, Gen. 2004.
[73] Ibid.
[74] Ibid.
[75] “L’Islam en Europe ou L’Islam d’Europe,” programma per una conferenza, Parlamento Europeo, Bruxelles, Dic. 11, 2002.
[76] Brochure del FEMYSO.
[77] “Animosità verso gli ebrei”, A Handy Encyclopedia of Contemporary Religions and Sects (WAMY), traduzione dell’FBI dall’arabo, Steven Emerson, dichiarazione alla Commissione Nazionale sugli Attacchi Terroristici suglio Stati Uniti, Luglio 9, 2003; Kane, “Dichiarazione supplementare in supporto della detenzione pre-processuale”
[78] Bassam Tibi, Islamische Zuwanderung, Die gescheiterte Integration (Monaco: DVA, 2002), p. 135.